martedì 26 gennaio 2010

Senza Rete




Non c'è niente da fare!
E' più forte di lui!

Al Presidente del Consiglio, al secolo Silvio Berlusconi, detto Psiconano, non bastano le TV e i giornali per continuare a manipolare le masse, ora vuole anche mettere le mani su Google e You Tube.

Volendo essere più "lesto" (o lestofante, fate voi) di altri governi europei, vuole, tramite una "leggina" dall'iter breve, mettere il bavaglio alla rete, così da obbligare una verifica preliminare per i video caricati dagli utenti su You Tube e simili.

La legge, che dovrebbe passare per il 4 febbraio, secondo i calcoli del governo, ha già messo in agitazione Google e altre società, in quanto limiterebbe la libertà di informazione ed espressione, compito tra l'altro tutt'altro che facile, tecnicamente parlando.

In definitiva per poter gestire un blog occorrerebbe chiede delle licenze, dando al governo la possibilità di negarle o concederle solo a chi più gli aggrada.


Alla faccia della libertà di stampa!


Una strana coincidenza:
la bozza della legge viene stilata a metà dicembre, mentre l'impero i Berlusconi chiedeva quasi 500 milioni di euro di danni a Google e You Tube per "presunti" usi impropri di filmati delle reti Fininvest.

Le società "violate" si difendevano, tramite il governo, per pura coincidenza "gestito" dal loro padrone, sventolando una direttiva della comunità europea.
Peccato però che queta direttiva solo il governo italiano l'ha interpretata in questo senso, e cioè di, in parole povere, eliminare la concorrenza di Internet.

Se passa questa legge, al governo, ed al capo del governo in particolare, viene data la possibilità di far oscurare, far pagare ed imprigionare tutti gli oppositori.

Stiamo attenti, tutti coloro che hanno un blog correranno seri pericoli, sia civili che penali.

Neppure la Cina ha osato tanto.
Ma loro non hanno un signor Berlusconi...

10 commenti:

  1. Esatto caro, loro non ce l'hanno, per loro fortuna! Se ti interessa, io mi sono iscritto al movimento "corsari della rete". Trovi il banner sul mio blog . Si tratta di un movimento che organizza anche manifestazioni, ed anche se io non ho la possibilità di andare da nessuna parte, però la mia adesione virtuale l'ho data. Vedi se ti può interessare.

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  2. grazie Roby!
    aderisco immediatamente.

    un buongiorno a te e a chi arriverà!

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  3. Buona giornata a tutti.

    Tema scottante Mandi! Sono diversi anni che l'Italia scende nelle classifiche mondiali della libertà di stampa, in quella di Reporter sens frontière (Rsf) l'Italia è al 40° posto (possibile che ci siano così tanti paesi messi peggio di noi? Bho) ed in quella di Freedom House 2009 al 71° posto (anche quì mi pare troppo in alto), è l'unico (UNICO!) paese dell'Europa occidentale considerato parzialmente libero!
    In realtà in Italia la libertà di stampa è riconosciuta dalla costituzione, il fatto che se ne parli molto indica che che attenzione sul tema e mi pare che tutte le voci (o quasi) riescano a trovare spazio. Il problema è lo spazio perché io posso anche dire ad altri: 'c'è questo palco ed ognuno può andare lì e dire la sua', ma se quando ci vado io parlo con tutti gli amplificatori accesi e quando ci vai tu (per poco tempo però eh!) sono spenti ed io continuo a parlarti sopra con il megafono, ti ho permesso veramente di dire la tua? Hai avuto anche tu la possibilità di farti sentire?
    Ecco ora hanno deciso che decideranno anche chi può salire su quel palco e chi no...

    Mi sa che tanti paesi in fondo alla classifica, senza che migliorino niente, senza alcun merito si ritroveranno presto a salire di una posizione...


    Dobbiamo stare molto attenti, stiamo veramente rischiando che ci zittiscano definitivamente! Piano piano, a poco a poco, con molta vaselina, senza che ce ne accorgiamo, stanno facendo cose che in una volta sola, venti anni fa (ma anche quindici), non avremmo mai tollerato!

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  4. E non solo perchè ci stanno addormentando sensi e coscienza con mass media controllati e con urla governative sulla crisi, sulla paura del diverso, ma anche perchè noi stessi ci stiamo imbozzolando nel nostro sé, evitando di guardare in faccia la realtà, interpretando il tutto partendo dalle nostre emozioni che però, guardacaso, sono ben bloccate come detto sopra.
    Chiusi in noi stessi, anestetizzati dal dolore e dalla realtà per troppo dolore e troppa informazione mal organizzata, non riusciamo più a godere di nulla, nemmeno di un piccola pausa caffè perchè il pensiero è sempre all'attività successiva.
    Bene, iniziamo a combattere questo virus, cominciando dal poco e dal quasi nulla.
    Godiamoci il presente e soprattutto SENTIAMOLO in modo cosciente e consapevole.
    Un'alba di guadagno del sé per riprendere a guardare fuori di sé. E con grande attenzione alla Verità.
    Cito Luigi Einaudi "IL SOLO FONDAMENTO DELLA VERITA' E' LA POSSIBILITA' DI NEGARLA".

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  5. Maurone nei messaggi che mi hai mandato non c'era nemmeno una foto, ma sei pratico ?
    Resto sempre in attesa!

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  6. Ciao, Aldone!
    non sono pratico!!!!!
    dovrebbero esserci stati dei link da attivare, e dopo si doveva attivare la funzione "scariva".

    chiedero a edu di mandartele lui.

    è più pratico!

    un abbraccio, fratellone!

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  7. Maurone ma le foto sono solo quelle, non ne hai altre ?
    Se ce l'hai mandale pure.
    Un abbraccio !

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  8. Ciao Mauro, sono il fratello del "fratellone" parte-nopeo e parte-napoletano.
    Ho trovato il tempo per iscrivermi. Mio fratello me lo chiedeva da tempo.
    A risentirci a presto

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  9. ciao, Franco!
    scusa il ritardo di risposta, ma ero fuori sede!

    ma allora sei pure tu fratellone mio!
    benvenuto e grazie dall'attenzione!

    a presto, "fisicamente"!

    Aldone:
    le foto che ho sono quelle che mi mandò Edu!
    io ti ho mandai quelle dove c'eri anche tu.

    se Edu me ne manda altre, te le mando!

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