Con l'arrivo delle feste natalizie, il primo regalo che ricevo è la chiusura delle scuole.
Che bello, mi posso finalmente godere i figli!
La prole a casa, però, grazie anche al tempo inclemente, mi gira annoiata in casa per 24 ore su 24 per quindici giorni!
Ora capisco il giorno di festa, ma perchè chiudere il mercoledì, quando il natale è al venerdì?
Misteri della fede, ormai sempre più scarsa, almeno per quel che riguarda me.
La prole, per annoiarsi di meno, guarda la TV.
E la TV, che vive di pubblicità, ne sforna a tonnellate, rincoglionendo sti poveri cervelli giovani, con proposte "irrinunciabili":
vorrete mica che i vostri amichetti abbiano l'ultimo robot o giochino elettronico, e voi nò?
Il fatto che i vostri genitori non tirino più la cinghia perchè si sono impegnata anche quella, a voi cervelli giovani ed ai pubblicitari bastardi non gliene può fregar di meno.
Così, vai con le risse verbali, quando và bene, per spiegare che "non si può"!
Mentre il pargolo piange, ti dice che sei cattivo, che non vuole andare più a scuola per non essere preso in giro dai compagni più "ricchi" (ma sarà poi vero?), che vuole scappare di casa, ecc. ecc. ecc..
Cazzo!
Odio il Natale, anche per questi motivi!
Ma è possibile che invece di passare qualche giorno in pace, devo litigare con i figli per colpa di quanche commerciante che deve cambiare il SUV o la cascina in montagna?
Voi mi direte giustamente:
Spegni la TV!
Certo, e cosa cambia?
Gli vieto anche il giornalino, la radio, gli SMS?
Io non sono ricco, ma neppure povero, per fortuna, e qualche "regalino" posso anche farlo, ma chi stà peggio di me?
Non è forse istigazione all'odio familiare sbattere meraviglie di giocattoli, crociere, vacanze al sole, profumi costosissimi, pellicce e gioielli da mutuo, in TV e sui giornali, in un periodo nero come questo?

Speriamo che passi presto sto periodo, che la befana si porti via ste feste della cippa, e che l'armonia familiare riesca a riemergere, alla faccia di barbie e big jim!