Iscritto alla Facoltà di filosofia dell'Università Carlo di Praga, assistette con interesse alla stagione riformista del suo paese, chiamata Primavera di Praga.
Nel giro di pochi mesi, però, quest'esperienza fu repressa militarmente dalle truppe dell'Unione Sovietica e degli altri paesi che aderivano al Patto di Varsavia.
Nel tardo pomeriggio del 16 gennaio 1969 Jan Palach si recò in piazza San Venceslao, al centro di Praga, e si fermò ai piedi della scalinata del Museo Nazionale.
Si cosparse il corpo di benzina e si appiccò il fuoco con un accendino. Rimase lucido durante i tre giorni di agonia.
Ai medici disse d'aver preso a modello i monaci buddhisti del Vietnam tra i quali il caso di Thích Quảng Đức fu quello che attirò l'attenzione mondiale.
Al suo funerale, il 25 gennaio, parteciparono 600 000 persone, provenienti da tutto il Paese.
Jan Palach decise di non bruciare i suoi appunti e i suoi articoli (che rappresentavano i suoi pensieri e i suoi ideali), che tenne in un sacco a tracolla molto distante dalle fiamme. Tra le dichiarazioni trovate nei suoi quaderni, spicca questa:
« Poiché i nostri popoli sono sull'orlo della disperazione e della rassegnazione,
abbiamo deciso di esprimere la nostra protesta e di scuotere la coscienza del popolo.
Il nostro gruppo è costituito da volontari, pronti a bruciarsi per la nostra causa.
Poiché ho avuto l'onore di estrarre il numero 1, è mio diritto scrivere la prima lettera ed essere la prima torcia umana.
Noi esigiamo l'abolizione della censura e la proibizione di Zpravy.
Se le nostre richieste non saranno esaudite entro cinque giorni, il 21 gennaio 1969, e se il nostro popolo non darà un sostegno sufficiente a quelle richieste, con uno sciopero generale e illimitato, una nuova torcia s'infiammerà »
Ad oggi non si sa bene quanti siano i suicidi in italia.
Gente che si toglie la vita perchè non arriva alla fine del mese, ha i figli da mandare a scuola, l'affitto da pagare, il droghiere da saldare, e non trova lavoro perchè magari già vecchio, quarantenne,
o perchè non ha soldi per pagare gli operai, nonostante lo stato gli debba un mucchio di soldi, ma oltre a non saldare i propri debiti, chiede pure il pagamento dell'iva e delle tasse sui soldi che non sgancia,
oppure perchè equitalia gli manda una raccomandata dove c'è scritto che la scarsa pensione che ha ricevuto a singhiozzo fino al mese prima è sbagliata, e deve restituire migliaia di euro ad un'ente che ha mal gestito milioni e milioni di versamenti per decine d'anni,
od anche semplicemente perchè non vede un futuro degno di esser vissuto.
ieri sera ho visto un poco di partite di calcio.
damerini in calzoncini corti che seguon un pallone sotto gli occhi di decine di migliaia di persone,
persone che magari non arrivano alla fine del mese, ma fanno debiti per andare a vedere milionari ometti che hanno pure il coraggio di minacciare uno sciopero se si opotizza di tassarli solo un poco di più.
questi damerini sicuramente non pensano al suicidio, non pensano neppure alle condizioni in cui sono i loro tifosi, non pensano e basta.
la svalutazione del suicidio,
la sopravalutazione dei damerini.
non seguirò mai più il calcio.
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Ciao Mauro, e grazie.
RispondiEliminadi nulla, bella!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaHo appena inviato un commento ma vedo che non è passato, lo rimando.
RispondiEliminaMaurone
Ti ricordi sempre degli AMICI ?
Vorrei farti tante domande, ma purtroppo richiederebbero che fossero fatte a quattr'occhi, credi che un dì sarà possibile?
Il tuo commento sarà visibile dopo l'approvazione.
RispondiEliminaSeeh fra una settimana .....al minimo!
Stavolta vedo che mi hai fregato...è passato solo un giorno.
EliminaPoco più di un anno fa si suicidava platealmente per protesta, Mohamed Bouazizi che vendeva abusivamente frutta e verdura per sopravvivere ed a cui era stata sequestrata la merce ed era stato picchiato. Da quel suicidio sono partite delle proteste che sono cresciute fino a portare alla caduta del governo corrotto della Tunisia e poi ad un allargamento della protesta nei paesi vicini. Certo quella è stata solo la causa scatenante, le proteste evidentemente erano pronte a scattare, ma un suicidio plateale, fatto per protestare contro i soprusi subiti ha un impatto enorme. I suicidi avvenuti ultimamente in Italia e causati parimenti dalla disperazione di chi ha subito un torto non hanno provocato le stesse reazioni, forse siamo più assuefatti alle ingiustizie, di certo meno disperati (per ora), probabilmente più damerini, non come i calciatori magari, ma certo più dei tunisini.
RispondiEliminaD'altra parte quelli di cui si parla, che diventano notizia, sono solo una piccola parte dei circa 3000 che si contano ogni anno in Italia, per la maggior parte rimangono sconosciuti, ma quello che colpisce sono le motivazioni, il fatto che negli ultimi tempi stiano aumentando proprio a causa della crisi economica. Poi se si confronta la condizione di chi arriva a tanto con quella di alcune categorie come quella dei calciatori (ma non solo) l'indignazione cresce notevolmente.
buongiorno a tutti!
RispondiEliminae siccome non ho molto tempo, passo poco......
poi ho avuto problemi con la email,
allora molti commenti da "autorizzare" non potevo leggerli,
anzi, manco li vedevo....
Aldone, fratellone mio!
ho provato a chiamarti parecchie volte,
ma trovar te è più difficile che far quaterna.
dammi uno squillo, quando vuoi.
.....ieri sera ho visto un poco di partite di calcio.
RispondiEliminadamerini in calzoncini corti che seguon un pallone sotto gli occhi di decine di migliaia di persone,
persone che magari non arrivano alla fine del mese, ma fanno debiti per andare a vedere milionari ometti che hanno pure il coraggio di minacciare uno sciopero se si opotizza di tassarli solo un poco di più.
questi damerini sicuramente non pensano al suicidio, non pensano neppure alle condizioni in cui sono i loro tifosi, non pensano e basta.
la svalutazione del suicidio,
la sopravalutazione dei damerini.
non seguirò mai più il calcio. IL Mandi 8,59
...((((((((((( Condivido, io non lo faccio da decenni, il mondo ha perso la bussola, perché non la mai avuta... ))))))))))) Bey, Jo-KUK. 21/02/13