venerdì 26 febbraio 2010
Euro da Neuro!
Devo portare mia figlia a giocare una partita a Chiavari!
Ok, andiamo.
Però devo chiedere mezza giornata di permesso, pazienza, mi costerà una ventina di euro di stipendio, ma non posso farne a meno.
Si parte, prima un poco di gasolio alla Peugeottina, 30 euro.
Anche se consuma poco, un poco consuma sempre.
Partiamo!
Entro in autostrada, data l'ora il traffico è notevole e la media oraria si riduce, meno male che sono partito un'oretta prima.
Tra TIR, caravan e lavori in corso, il mio umore tende al temporalesco, per fortuna l'atleta al mio fianco dorme e mi posso permettere una sigaretta di nascosto, con l'obbligo di buttare il fumo fuori dal finestrino, parzialmente aperto, che in compenso fà entrare un casino di gas di scarico dei TIR che incuranti dei limiti mi sorpassano come fossero ad una gara di Formula Uno.
Porca maremma polmonare, le sigarette!!!
Mi fermo ad un autogrill, compero le sigarette, mi prendo un caffè, ed un succo di frutta per l'atleta che nel frattempo si è destata.
Il tutto per la modica cifra di 8 euro (ma quanto costa, sto cacchio di succo di frutta?)
Riprendo il viaggio, risorpasso i caravan di prima, e mi avvio verso la meta.
Arrivo al casello, pago.
10.40 euro per fare circa 120 Km, quasi 9 centesimi a Km.
Mi perdo dentro Chiavari, giro come una trottola per vie mai viste prima, chiedo informazioni ai passanti, di vigili manco l'ombra (questi spunteranno improvvisamente quando serebbe il caso fossero in ferie), comunque alla fine riesco a trovare lo stadio.
Nel frattempo si è fatta ora di cena, ma l'atleta non può appesantirsi troppo, ed allora ci rifugiamo in un bar, un panino per me, un toast per lei, una birra ed una coca cola, e visto che ci sono una spremuta d'arabica (caffè) rigorosamente con l'antigelo (grappa), e le caramelle per la mia ospite, invidiosa.
Il tutto per la cifretta di quasi 15 euro.
Entriamo allo stadio, dopo aver litigato con il vigile improvvisamente spuntato dal nulla che mi contesta il mancato uso delle cinture.
Inutili le spiegazioni che dovevo solo portare l'auto dal bar al parcheggio dello stadio, circa 50 metri!
Allegria! 74 euro più, anzi, meno, 5 punti sulla patente!
L'atleta và negli spogliatoi, io entro allo stadio.
Porca maremma, vogliono 10 euro!
Finisce la partita, ci avviamo verso casa.
Prima però la calciatrice deve recuperare le energie consumate e riempire lo stomaco che ora brontola!
OK, il bar è ancora aperto, due panini, una birra, una coca.
Altri 14 euro!
Entriamo in autostrada, slalom tra TIR, furgoni e caravan (ma sti cacchio di caravan, in garage non ce li lasciano mai?), ed i soliti cantieri aperti, lunghi chilometri, senza un cane a lavorarci.
Ne ho contati otto in 120Km.
Al casello faccio gentilmente notare all'addetto alla riscossione che è un furto chiedere 10.40 euro per un viaggio del genere sempre in coda ai 60 all'ora a causa dei cantieri inutilmente aperti.
Il tizio mi fà poco gentilmente notare che oltre a non fregargliene una cippa, non è lui il padrone e devo lamentarmi con la società che gestisce il tratto autostradale.
Gli faccio gentilmente notare che io non ce l'avevo con lui, e sempre gentilmento lo mando a cagare.
Facciamo un poco di conti.
Tra autostrada. carburante, panini, bibite, multe, biglietto e mancato lavoro quasi 200 Euro!
CAZZOOOOO!!!!!!!
Alla prossima ce la mando in treno con i panini e le bibite nella borsa!
Ora capisco perchè i politici e gli imprenditori fanno una "leggera" cresta sui lavori,
con quello che costa la vita, hanno ragione!
Il fatto che poi la loro cresta si traduca in un aumento di tutto quello che il popolino deve affrontare giornalmente per "svagarsi", è solo un piccolo effetto collaterale!
Basta che poi non si lamentino se vengono quotidianamente fanculizzati!
lunedì 8 febbraio 2010
Tema: descrivi l'anno appena passato
Ricordo, nonostante i decenni passati, quando andavo a scuola alle elementari.
Eravamo alla fine dell'anno scolastico, e si avvicinava il terribile esame per l'ammissione alle medie.
Un giorno il mio Maestro (con ma emme maiuscola, perchè una volta il rispetto per gli insegnati era secondo solo a quello per i genitori), tanto per "distrarci" un poco dalla grammatica, ci dà un tema da svolgere in classe (mica a casa, con internet, la stampante ed il correttore "di asinate").
Descrivi con parole tue l'anno che è passato.
Ora mi voglio "ringiovanire" ed immagino di svolgerlo oggi!
(ci schiaffo qualche errore, licenza "poetica")
(e prima che lo pensiate voi lo dico io: è una scusa nel caso li faccia veramente)
Svolgimento:
l'anno che è passato è stato un bell'anno.
divertente e spensierato, almeno quasi tutto.
partiamo da gennaio:
il nostro predidente del Consiglio si fà fotografare con l'amata famiglia per dimostrare che l'amore familiare è alla base della nostra Repubblica, il fatto che non possa essere processato per una qualche immunità fà solo da contorno, e tra l'altro mi pare che abbia la faccia più bella (mio papà, il solito comunista, dice che si è fatto un lifting)
febbraio:sembra che un avvocato inglese sia stato condannato per aver preso dei soldi, mi dicono che si chiama tangenziale o tangente, per dire la falsa verità sul nostro amato presidente Berlusconi.
Non ci credo, perchè se fosse vero sarebbe stato "ingabbiato" anche il Cavaliere!
marzo:
a parte qualche sparata della Lega Nord, che mi dicono sia in Padania, ma io, sull'atlante, mica l'ho trovata, il mese passa tranquillamente.
unica cosa, sembra che la Regina Elisabetta se la sia presa con il nostro Presidente del consiglio perchè gridava come un'aquila a casa sua.
ma allora cosa lo invita a fare, se sà il Cavaliere è un poco invadente?
aprile:
il Cavaliere, sempre a causa della sua invadenza, sembra abbia fatto cucù ad una signora tedesca.
lei si è offesa, ma lo sappiamo che i tedeschi sono un popolo strano!
purtroppo all'Aquila succede il terremoto.
tanti morti, ma il nostro presidente del Consiglio rinquora tutti, mandandoli in campeggio mentre la protezione civile gli ricostruisce le case.
maggio:
quella cattivona della moglie del presidente Berlusconi dice che il Cavaliere và in giro per puledre minorenni.
ma a mè sembra normale che un cavallo vada con le puledre, o forse mi confondo?
comunque il Cavaliere nega, e allora deve essere vero.
giugno:
un grande amico del nostro presidente del Consiglio arriva a roma.
mia mamma mi dice che si chiama Gheddafi, un arabo che sembra sia tanto generoso da mandarci tutti i giorni forza lavoro in nero, forse in nero perchè non sono bianchi?
stranamente la gente li fischia, perchè sembra che l'amico del Berlusconi tratti la gente in maniera non "umana", ma deve essere la solita propaganda rossa, come dice mio papà ironicamente!
luglio:
il nostro presidente del Consiglio sembra che abbia trovato un'altra puledra, maggiorenne e maggiorata, questa volta.
la mia mamma mi dice che si chiama D'Addario, che è una professionista, ma non mi dice di che cosa (sarà un avvocato?, non credo, il Cavaliere ne ha già una stalla piena).
comunque il Cavaliere dice che non l'ha mai pagata, e da qui mi dicono sia uscita una nuova parola:
l'utilizzatore finale
inventata da un avvocato della stalla del Cavaliere.
non capisco, chiederò al mio Maestro di spiegarmi meglio.
agosto:
tutti in ferie, anche se il mio papà, comunista sempre più deluso, mi dice che la casta in ferie c'è tutto l'anno.
gli chiedo cosa sia la casta, ma lui comincia ad elencare tutti i santi del calendario con soprannomi strani, e preferisco non approfondire.
settembre:
le ferie continuano, almeno per la "casta", e stranamente in sardegna sembra che ci sia la "neve" e le "puledre" che sciano, però solo in una certa villa Certosa.
e sembra anche che degli strani insetti, chiamati paparazzi, attacchino questa villa.
non capisco, qui da noi li chiamiamo papataci, ma forse in sardo si chiamano così.
ottobre:
il nostro presidente del Consiglio deve essere molto arrabbiato, perchè mi hanno detto che deve pagare una multa di centinaia di milioni di euro.
anche mio papà si arrabbia molto quando gli fanno una multa.
ma dove l'avrà parcheggiata la macchina, il Cavaliere, per dover pagare così tanto?
novembre:
il nostro presidente del Consiglio deve essere proprio sfortunato e stare antipatico a tanta gente.
la mia zia, che si definisce comunista radical shock, mi dice che a causa di certi giudici, che devono essere una specie di maestri, hanno bocciato dei "temi" relativi ad un certo Lodo, presentati dal Governo, rimandandoli indietro.
non vedo perchè di debba lamentare, il Cavaliere, in fondo lui lo può riscrivere, il tema, io invece mi prendo il voto e me lo tengo, e se mi bocciano (oltre a prendere calci nel sedere da mio padre) mi tocca ripetere l'anno.
dicembre:
brutto mese, questo.
al Cavaliere non gliene và bene una.
prima dicono che lui sia in contatto con la famiglia, che mio papà mi dice si chiami anche cosa nostra (non capisco, la moglie dice che lui trascura la famiglia, e poi quando dicono che invece la frequenta, si lamentano lo stesso?).
come se non bastasse milioni di persone si vestono di viola, che mio fratello dice sia un colore che porta sfiga, e lo contestano.
ciliegina sulla torta, per natale gli regalano una madonnina, ma si vede che deve essere caduta dall'albero, perchè gli ha rotto i denti ed il naso.
ma allora forse mio papà ha ragione, quando inneggia alla madonna a modo suo?
Fine.
il maestro, comunista anche lui, mi ha detto che mi deve dare il 6 politico.
non può darmi il meritato 8, altrimenti la gelmini lo mette in aspettativa!
(ma non sono le donne che "aspettano"?).
ho ancora dei forti dubbi sulla situazione, ma spero che alle medie i Professori me li tolgano, anche se mi hanno detto di non contarci troppo)
martedì 2 febbraio 2010
Il "peso" della cultura
Mi ricordo (tanto tempo fà, aimè) di quando andavo a "squola"!.
Mi ricordo (sempre tanto tempo fà, ri-aimè) dei libri che "dovevo" portare a scuola.
Una semplice cinghia elastica a striscie colorate, con fibia metallica che malfunzionava, avvolgeva un "semplice" diario ed un paio di libri.
(ora hanno trolley che ci vuole la patente "C", oppure zaini con bagno incorporato, diari tridimensionali con computer ed antenna satellitare, tutto ovviamente "griffato")
A seconda delle materie che si svolgevano in classe quel giorno, il peso variava.
Ma al massimo erano tre libri.
Diciamo tre chili, se c'era "Epica" (il libro di testo più voluminoso).
Le penne e le matite le lasciavo in aula.
Ok, a quei tempi nessuno toccava la "roba" d'altri!
Oggi sono andato a "recuperare" mia figlia a scuola.
Mi viene incontro curva come un somaro sotto il peso dello zaino, che, andandogli incontro, gli levo dalle spalle e me lo "sobbarco" fino allo scooter per il ritorno a casa.
Porca maremma scolastica, se pesa!
Dopo essermi "districato" tra innumerevoli SUV guidati da rincoglionite mamme al telefonino, che sparlottano del più e meno, bloccando completamente la già congestionata unica strada, che spendono più di centomila euro per comprare venti tonnellate di ferro per portare a casa trenta chilogrammi di asino di figlio, mi avvio verso casa.
Arrivato a casa, per curiosità, lo peso:
Undicichilisettecentogrammi.
Vabbè', mi direte, chissà quale "cultura" intrattiene tale zavorra.
Un cazzo!!!!!!!
Facendo un veloce calcolo della cultura generale che avevo io alla sua età, e quella che, nonostante vada più o meno bene a scuola, ha lei ora, mi rendo conto che nonostante il "peso" che si trascina dietro ogni giorno, è indietro in maniera oserei dire allarmante!
Faccio un esempio semplice semplice:
figlia mia, chi è il presidente della repubblica?
"berlusconi"!
ora, dopo i primi minuti di sconcerto, e passata la voglia di ucciderla sciogliendola nell'acido, vado indietro nel tempo, per vedere se anche io avrei risposto in maniera "leggermete errata"!
NO'!
Il mio maestro elementare mi aveva spiegato chi erano i vari presidenti!
I miei professori di "licenza di media inferiore" mi avevano spiegato la differenza tra le varie "camere"!
Mi avevano insegnato, oltre a cose inutili tipo la capitale del gabon la data della morte di Tutankamon, quali erano le basi della nostra "civiltà moderna", la struttura della Repubblica, l'educazione civica, il rispetto per gli altri!
Ora non sanno una cippa!
Portano chili di carta inchiostrata per niente sulle spalle dalla mattina alla sera, ma non sanno una cippa!
Domanda:
è solo la mia di figlia (speriamo) oppure è una "malattia" nazionale?
meno male che adesso c'è la Gelmini, che sistema tutto, altrimenti chissà dove andremo a finire......
MAH!
Mi ricordo (sempre tanto tempo fà, ri-aimè) dei libri che "dovevo" portare a scuola.
Una semplice cinghia elastica a striscie colorate, con fibia metallica che malfunzionava, avvolgeva un "semplice" diario ed un paio di libri.
(ora hanno trolley che ci vuole la patente "C", oppure zaini con bagno incorporato, diari tridimensionali con computer ed antenna satellitare, tutto ovviamente "griffato")
A seconda delle materie che si svolgevano in classe quel giorno, il peso variava.
Ma al massimo erano tre libri.
Diciamo tre chili, se c'era "Epica" (il libro di testo più voluminoso).
Le penne e le matite le lasciavo in aula.
Ok, a quei tempi nessuno toccava la "roba" d'altri!
Oggi sono andato a "recuperare" mia figlia a scuola.
Mi viene incontro curva come un somaro sotto il peso dello zaino, che, andandogli incontro, gli levo dalle spalle e me lo "sobbarco" fino allo scooter per il ritorno a casa.
Porca maremma scolastica, se pesa!
Dopo essermi "districato" tra innumerevoli SUV guidati da rincoglionite mamme al telefonino, che sparlottano del più e meno, bloccando completamente la già congestionata unica strada, che spendono più di centomila euro per comprare venti tonnellate di ferro per portare a casa trenta chilogrammi di asino di figlio, mi avvio verso casa.
Arrivato a casa, per curiosità, lo peso:
Undicichilisettecentogrammi.
Vabbè', mi direte, chissà quale "cultura" intrattiene tale zavorra.
Un cazzo!!!!!!!
Facendo un veloce calcolo della cultura generale che avevo io alla sua età, e quella che, nonostante vada più o meno bene a scuola, ha lei ora, mi rendo conto che nonostante il "peso" che si trascina dietro ogni giorno, è indietro in maniera oserei dire allarmante!
Faccio un esempio semplice semplice:
figlia mia, chi è il presidente della repubblica?
"berlusconi"!
ora, dopo i primi minuti di sconcerto, e passata la voglia di ucciderla sciogliendola nell'acido, vado indietro nel tempo, per vedere se anche io avrei risposto in maniera "leggermete errata"!
NO'!
Il mio maestro elementare mi aveva spiegato chi erano i vari presidenti!
I miei professori di "licenza di media inferiore" mi avevano spiegato la differenza tra le varie "camere"!
Mi avevano insegnato, oltre a cose inutili tipo la capitale del gabon la data della morte di Tutankamon, quali erano le basi della nostra "civiltà moderna", la struttura della Repubblica, l'educazione civica, il rispetto per gli altri!
Ora non sanno una cippa!
Portano chili di carta inchiostrata per niente sulle spalle dalla mattina alla sera, ma non sanno una cippa!
Domanda:
è solo la mia di figlia (speriamo) oppure è una "malattia" nazionale?
meno male che adesso c'è la Gelmini, che sistema tutto, altrimenti chissà dove andremo a finire......
MAH!
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